Tutti i segreti per un antipasto calabrese sfizioso
L'antipasto così come oggi è concepito non fa parte della cultura gastronomica calabrese. Solo negli ultimi anni molte ricette che originariamente erano secondi, contorni o addirittura piatti unici delle famiglie più povere sono diventati antipasti.
Basti pensare, per esempio, alla fresa con il pomodoro consumata dai braccianti che lavoravano dall'alba al tramonto; sostanzialmente erano piatti preparati in casa con i prodotti dell'orto. La povertà portava le persone ad essere previdenti, ognuno cercava di rifornire le proprie dispense conservando i prodotti di stagione attraverso procedimenti tradizionali, tramandati dalla sapienza contadina. Gli ortaggi venivano essiccati al sole e messi sottolio o sottaceto, mentre la carne di maiale si conservava nella sugna.
Oggi i nostri antipasti sono composti principalmente da melanzane sottolio, olive, formaggi e salumi; ma per abitudine tutto ci sembra troppo poco, e così oltre alle "frese conzate" si aggiungono le fritture di verdura e di pesce. Insomma, più che un antipasto è un ricco e appetitoso piatto completo capace di soddisfare anche i palati più esigenti.
Ingredienti per l'antipasto calabrese
- Capocollo
- Guanciale
- Filetto
- Soppressata
- Formaggio di capra
- Pecorino fresco al peperoncino
- Ricotta con mostarda d'uva
- Bruschette con pomodoro, sardella e 'nduja
- Involtini di melanzana con mousse di cipolla
- Olive schiacciate
Molti di questi prodotti si fregiano di certificazioni di qualità, come il marchio DOP (caciocavallo silano) e IGP (cipolla rossa di Tropea, patate della Sila).