Stroncatura con cipolla rossa di Tropea e guanciale
La stroncatura (o "struncatura" in dialetto calabrese) è un tipo di pasta che vanta le sue origini nella Calabria del 1800. Molto consumata dalla parte più povera della popolazione, secondo la tradizione veniva ricavata dalla raccolta dei rimasugli nel magazzino dei pastifici. In questa ricetta molto invitante e gustosa, è condita con cipolla di Tropea caramellata e guanciale croccante.
Ingredienti per 2 persone
- 250 g di struncatura Soldano
- 250 g di cipolla rossa di Tropea IGP
- 4 fette di guanciale
- 25 g di zucchero di canna
- 90 g di vino rosso Magliocco
- 40 g di aceto di vino rosso
- Olio EVO
La ricetta
Mettere in una padella con un filo d'olio la cipolla tagliata e farla cuocere a fiamma alta finché non avrà raggiunto una colorazione bruna, quindi aggiungere lo zucchero, il vino e quando l'alcool sarà evaporato anche l'aceto e mescolare fino ad ottenere un prodotto lucido e brillante.
Tagliare il guanciale a listarelle non troppo sottili e farlo cuocere senza l'aggiunta di grassi. Una volta ottenuta la croccantezza desiderata, toglierlo avendo cura di lasciare in padella il condimento creatosi.
Scolare la pasta al dente conservando parte dell'acqua di cottura, quindi metterla nella padella del guanciale. Una volta amalgamata la pasta, versare un mestolo per volta di acqua fino a quando la cottura non sarà completa. In fine aggiungere le cipolle e mantecare per un paio di minuti.
Una volta impiattato aggiungere il guanciale e, a piacimento, una spolverata di pecorino stagionato. Buon appetito!