Pane biscottato calabrese. La ricetta
Questo tipo di pane nel vibonese lo chiamano “tozzulu” ossia pane duro, insomma un pane cotto due volte. Una specialità calabrese che si produce con la pasta del pane.
Questo pane durissimo viene lasciato in forno oltre la cottura tradizionale: almeno un paio di giorni! Inutile dire che va consumato fragrante, ma per ammorbidirlo i calabresi lo imbevono nell’acqua. La sua preparazione richiede diversi giorni di lavoro e tante fasi che si susseguono: l’impasto, la lievitazione, la doppia cottura.
Ingredienti per fare il pane biscottato
- 1kg di farina di grano duro
- 75g di lievito naturale
- Sale q. b.
- Acqua q. b.
Come fare il pane biscottato calabrese
Iniziate ad amalgamare 250g di farina con il lievito sciolto in acqua tiepida, quindi impastare fino ad ottenere un panetto morbido al tatto. Ora mettetelo a riposo in forno spento fin quando il suo volume non aumenta.
A questo punto si può fare il pane: versate la farina rimasta in un contenitore capiente e fate un buco al centro in cui porre il panetto lievitato che scioglierete con dell'acqua tiepida ed un po’ di sale fino. L’impasto deve essere lavorato in modo energico.
Spolverate di farina il piano di lavoro e date all’impasto la forma che preferite. Formate dei panetti di circa 14-15cm di diametro con al centro un buco di 4cm e metteteli a lievitare per circa due ore.
Preriscaldate il forno a 250°, infornate e fate cuocere per 35 minuti circa abbassando il forno a 200 gradi. Sfornate i panetti, lasciateli intiepidire e aiutandovi con una forchetta dividete le forme a metà. Mettetele nuovamente in forno tiepido ad asciugare fino a quando non saranno dorate in superficie. Toglietele dal forno e lasciate raffreddare completamente.